Nel pomeriggio di martedì 14 gennaio, un tragico incidente si è verificato nel cuore del centro abitato di Cervaro, un comune in provincia di Frosinone. Un bambino di appena sei anni è stato investito da un furgone, il cui conducente, anziché prestare soccorso al piccolo ferito, ha scelto di fuggire. Il fatto ha scosso la comunità locale e suscitato grande preoccupazione.
Nonostante il gesto di fuga, le indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Cervaro sono partite immediatamente. Appena ricevuta la segnalazione dell’incidente, i militari si sono messi al lavoro con grande determinazione. L’attività investigativa ha visto l’impiego di una serie di strumenti e metodi, tra cui l’ascolto di testimoni, l’analisi delle tracce lasciate sul luogo dell’incidente e la catalogazione di immagini provenienti dalle telecamere di sorveglianza dislocate lungo le vie cittadine.
Queste operazioni hanno portato, dopo poco tempo, all’identificazione del furgone coinvolto: un Fiat di colore nero. Ulteriori accertamenti hanno rivelato che il conducente al momento dell’incidente era un uomo di 35 anni, residente a Cervaro. Il soggetto, una volta localizzato, è stato raggiunto dalle forze dell’ordine che gli hanno ritirato la patente di guida, e ora dovrà rispondere di gravi accuse. Il conducente dovrà affrontare il reato di omissione di soccorso a seguito di incidente stradale e le accuse di lesioni personali colpose, poiché il bambino investito ha subito danni significativi ed è attualmente ricoverato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Nonostante la gravità dei fatti, gli inquirenti ricordano che l’uomo, al momento, è solo indiziato di delitto. Come prevede la legge, la sua posizione sarà sottoposta a valutazione da parte dell’autorità giudiziaria e sarà ritenuto colpevole solo a seguito di una sentenza definitiva. Questo rispetto del principio di presunzione di innocenza rimane un elemento fondamentale del nostro ordinamento giuridico.
Questo episodio sottolinea ancora una volta l’impegno incessante della Compagnia Carabinieri di Cassino nella lotta contro l’illegalità e nella promozione del rispetto delle normative stradali. La prevenzione degli incidenti e il rispetto delle leggi del Codice della Strada sono prioritari per garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare dei più vulnerabili come i bambini.
L’incredibile solerzia delle forze dell’ordine ha permesso, nonostante l’iniziale fuga del colpevole, di portare alla luce la verità in tempi rapidi, restituendo alla comunità il senso di giustizia e sicurezza che ogni evento di questo tipo minaccia di minare.
