A cura di Ionela Polinciuc
Imprenditore Felice Bracchi si spegne improvvisamente in Sardegna: Il dolore di Livigno per la perdita del fondatore della New Elettra
Livigno piange la scomparsa di Felice Bracchi, imprenditore apprezzato e figura storica della città, colpito da un malore mentre era in vacanza in Sardegna.
Un improvviso malore ha colpito Felice Bracchi, noto imprenditore di Livigno, durante una vacanza in Sardegna. Bracchi, fondatore e titolare della New Elettra, è stato stroncato venerdì mattina da quello che si sospetta essere un infarto fulminante, mentre si trovava nella sua casa sull’isola. L’imprenditore, nato nel 1947, si era trasferito a inizio mese in Sardegna, dove amava trascorrere parte delle vacanze estive. Da alcuni anni, preferiva settembre ad agosto per godersi la tranquillità dell’isola in compagnia della moglie Bianca e dei suoi amati nipoti. Niente, fino a quel momento, lasciava presagire un problema di salute.
Sua moglie, presente al momento del malore, ha subito allertato i soccorsi, ma per Felice non c’era più nulla da fare. La notizia ha subito raggiunto i tre figli della coppia — Marco, Matteo e Giacomo — che si sono messi in viaggio verso la Sardegna per gestire le pratiche necessarie al rientro della salma a Livigno. Per volontà di Felice, il corpo sarà cremato in Sardegna, e le ceneri torneranno a Livigno, dove si terranno il rito funebre e la sepoltura. Al momento, non è stata ancora fissata una data per i funerali.
Felice Bracchi era una figura molto conosciuta a Livigno. La sua carriera imprenditoriale è iniziata negli anni ’60, quando, dopo aver concluso gli studi in elettromeccanica a Milano, aveva lavorato per il fratello Sergio. Tuttavia, sentì il desiderio di intraprendere un cammino autonomo e nel 1974 fondò la New Elettra, azienda che oggi rappresenta una colonna portante del settore degli impianti elettrici e delle lavanderie industriali nella regione. Per anni, Bracchi ha condiviso la gestione dell’azienda con i soci Valerio Giraudo e Fiorenzo Cantoni, ma negli ultimi vent’anni aveva guidato l’impresa da solo, preparando con orgoglio il passaggio generazionale ai suoi figli, che ora ricoprono ruoli chiave nei diversi settori aziendali.
Felice Bracchi non era solo un imprenditore di successo. Il suo ultimo atto di generosità nei confronti della sua comunità è stato il dono dell’impianto di illuminazione e riscaldamento della chiesa di Viera, come segno di gratitudine per i 50 anni di attività della New Elettra, festeggiati lo scorso maggio con un grande evento. L’azienda, che opera nel campo degli impianti elettrici e dell’assistenza agli elettrodomestici, rappresenta un pilastro della comunità di Livigno, e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo.
La notizia della morte di Bracchi ha scosso profondamente la città di Livigno, dove era ammirato non solo per la sua attività imprenditoriale, ma anche per la sua disponibilità e generosità verso la comunità. Chi lo conosceva ricorda un uomo che aveva saputo costruire, con impegno e dedizione, non solo un’azienda di successo, ma anche una famiglia unita, a cui aveva saputo cedere con saggezza il timone dell’impresa.
Livigno si prepara a dare l’ultimo saluto a uno dei suoi figli più illustri, che ha lasciato un’eredità importante non solo alla sua famiglia, ma a tutta la comunità locale.
