A cura di Carla Cavicchini
Il pensatore, tra i più brillanti del nostro tempo sarà ospite per la prima volta sul palco del grande teatro immerso nella pineta.
Oltre 1500 spettatori ad attendere la sua conferenza teatrale che chiude il cartellone di spettacoli della 45° edizione del Festival di Marina di Pietrasanta.
“QUANDO LA VITA ERA REGOLATA DAL CUORE:
emozioni e sentimenti nell’era della tecnica”
martedì 27 agosto, ore 21.30 – Teatro La Versiliana, Marina di Pietrasanta
Marina di Pietrasanta (LU)_ Dopo i tutto esaurito dei concerti di Francesco De Gregori, di Fiorella Mannoia, del doppio show di Andrea Pucci e dopo il pienone registrato anche con l’intenso spettacolo di Paolo Crepet, la Versiliana registra ancora un altro grande successo per la 45esima edizione del suo festival che chiude in bellezza il cartellone teatrale.
Sono infatti già oltre 1500 i biglietti che il botteghino ha staccato per lo spettacolo conclusivo della stagione, in programma martedì 27 agosto alle 21.30, quando per la prima volta il grande palco del Teatro La Versiliana accoglierà la conferenza teatrale del prof. Umberto Galimberti “Quando la vita era regolata dal cuore: emozioni e sentimenti nell’era della tecnica”.
Tra i più prestigiosi e influenti filosofi contemporanei a livello internazionale, sociologo, giornalista, saggista e psicanalista, Umberto Galimberti(Monza, 1942) è tra i pensatori più brillanti del nostro tempo.
Firma storica del quotidiano “la Repubblica”, la sua capacità di coniugare la profondità della filosofia con la comprensione acuta della cultura contemporanea è unica.
Con la sua conferenza teatrale “QUANDO LA VITA ERA REGOLATA DAL CUORE” racconterà al pubblico del Festival promosso dalla Fondazione Versiliana con la consulenza artistica di Massimo Martini, come il sentimento non sia una dote naturale, ma una dote da acquisire ed accrescere culturalmente, in una serata attesissima e ricca di grande fascino.
“Nel grande Olimpo della cultura greca ritroviamo tutta la gamma dei sentimenti umani, una fenomenologia dei sentimenti umani. Nell’Olimpo i Greci hanno descritto le passioni, le emozioni ed i sentimenti quelli che Dante chiama i «movimenti umani». Nel nostro tempo possiamo riapprenderli attraverso la letteratura, luogo privilegiato dove si imparano il dolore, la noia, l’amore, la disperazione, la passione, il romanticismo. La «distanza» odierna dalle emozioni, dalla complessità del linguaggio in cambio di facili semplificazioni unite ad un uso senza freni della tecnologia, provocano una preoccupante e spaesante confusione emozionale. In questa lezione-spettacolo il filosofo narra con fascino di emozioni e di risonanze emotive in una mappa di idee, riferimenti culturali e pagine della letteratura che risvegliano, emozionano in tempo anestetizzato dal digitale. Galimberti è eccezionalmente accompagnato dal performer Raffaello Fusaro che interpreta con intensità ed energia alcune pagine della letteratura che hanno la capacità di ricordare come le emozioni vadano sempre re-imparate.
Biglietti sono ancora disponibili su Ticketone e presso la biglietteria della Versiliana ( viale Morin, 16) aperta dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 fino ad inizio spettacolo. Telefono 0584 265757 www.versilianafestival.it
