A cura di Ionela Polinciuc
L’Agenzia svedese per la sanità pubblica ha confermato il primo caso di vaiolo delle scimmie causato dalla variante Clade 1 al di fuori del continente africano. Questo sviluppo arriva dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato ieri lo stato di emergenza sanitaria globale per il vaiolo delle scimmie, noto anche come Mpox.
Il caso è stato diagnosticato a Stoccolma e rappresenta il primo episodio di infezione da variante Clade 1 registrato fuori dall’Africa. La variante Clade 1 è considerata più pericolosa e virulenta rispetto ad altre varianti di Mpox, sollevando preoccupazioni a livello globale.
Il ministro della Salute svedese, Jakob Forssmed, ha dichiarato che, sebbene la situazione sia seria, non è necessario un allarmismo eccessivo. “Il rischio di infezione è basso grazie alla preparazione dei nostri servizi sanitari e alla disponibilità di vaccini. Siamo ben equipaggiati per gestire questa malattia, che conosciamo bene”, ha affermato Forssmed. La Svezia ha già messo in campo misure preventive e dispone di scorte di vaccini contro il vaiolo delle scimmie.
Il professor Matteo Bassetti, direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, ha commentato la situazione, sottolineando la necessità di una preparazione seria e non allarmistica. “La variante Clade 1 ha cambiato l’epidemiologia del vaiolo delle scimmie. La malattia ora riguarda un target più ampio rispetto al passato, e dobbiamo essere attenti e fare diagnosi precoci”, ha detto Bassetti all’ANSA. Il professor Bassetti ha evidenziato che, sebbene i test e le procedure siano pronti, la malattia presenta manifestazioni cliniche più gravi e virulente.
L’OMS ha espresso preoccupazione per la possibile diffusione di ulteriori casi importati della variante Clade 1 in Europa. L’ufficio regionale europeo dell’OMS ha dichiarato che la conferma del primo caso in Svezia dimostra quanto il nostro mondo sia interconnesso e ha avvertito che è probabile che emergano ulteriori casi nella regione europea nei prossimi giorni e settimane.
Con la dichiarazione dell’OMS e il primo caso fuori dall’Africa, l’attenzione internazionale è rivolta a monitorare e contenere la diffusione della variante Clade 1. Gli esperti raccomandano di mantenere alta l’attenzione e di continuare con le campagne di vaccinazione e le misure di prevenzione per limitare la diffusione della malattia.
Il riconoscimento della variante Clade 1 di Mpox in Svezia segna un’importante svolta nella gestione globale del vaiolo delle scimmie. Le autorità sanitarie svedesi e internazionali stanno lavorando congiuntamente per garantire una risposta adeguata e limitare i potenziali rischi associati a questa variante più pericolosa.
