20 Settembre 2024, venerdì
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Fuori sentiero

A cura di Carla Cavicchini

La quarta edizione del festival si svolgerà a Firenze dal 9 al 15 settembre

“Fuori Sentiero” fa tappa al Lumen 

con uno showcase di cortometraggi 

Domenica 23 giugno il primo appuntamento estivo del festival Sentiero Film Factory

In programma: Agnus Day, Subtitles, La linea del terminatore e Ofelia presentati dai registi

Firenze, 20 giugno – Dal dramma alla commedia, passando per il documentario fino a un progetto più intimo. Sarà un vero e proprio showcase, che raccoglie alcune delle produzioni più importanti realizzate e prodotte da Materiali Sonori Cinema, quello in programma domenica 23 giugno al Lumen. L’evento fa parte di “Fuori Sentiero”, la rassegna estiva organizzata da Sentiero Film Factory, che punta a far conoscere il lavoro e l’approccio artistico di una produzione cinematografica nei confronti del cortometraggio (ingresso libero dalle 18, proiezioni dalle 20, in via del del Guarlone, 25).

Sentiero Film Factory è il primo festival fiorentino di cortometraggi che unisce in unico evento incontri industry, workshop, pitch per sceneggiature e una residenza artistica internazionale. La quarta edizione si svolgerà dal 9 al 15 settembre in vari luoghi della città ma intanto prosegue la sua attività culturale estiva.

Programma

Il programma della serata, a partire dalle 20 prevede l’introduzione dei registi e la proiezione di: Agnus day (2023) cortometraggio d’esordio di Giuseppe Isoni, che racconta la storia di un ragazzo emarginato,  in un viaggio tra bullismo, narcisismo social e misticismo. Dopo esser finito al centro dell’attenzione mediatica, un dodicenne che fino a quel momento era stato sempre emarginato e bullizzato deve capire come gestire l’improvvisa popolarità. Il corto ha recentemente vinto il premio miglior cortometraggio al Figari Film Festival.

Subtitles di David Barbieri (2023), una commedia che mette al centro due ragazzi due ragazzi sfaccendati, i quali dopo aver scoperto di essere i protagonisti inconsapevoli di un film, lottano contro il progetto di una troupe cinematografica cercando di dare una svolta alle loro vite. 

La linea del terminatore di Gabriele Biasi (2023) – già vincitore del premio per la “miglior regia” alla Settimana Internazionale della Critica 2023 – è un coinvolgente documentario che segue la straordinaria fuga di Fernanda Gonzalez da Buenos Aires all’Italia. Attraverso una fusione di filmati d’archivio delle esplorazioni spaziali e materiali personali di Fernanda, il film esplora il suo viaggio emotivo mentre affronta il senso di colpa legato all’abbandono dei suoi cari.

E infine Ofelia di Pierfrancesco Bigazzi (2021), un progetto intimo, ideato e diretto durante il primo lockdown dal regista Bigazzi. La protagonista, Ofelia Borgheresi, nonna del regista, rappresenta la memoria vivente di una famiglia intera. In dodici minuti, Bigazzi raccoglie l’essenza fuggevole dei ricordi e del tempo passato insieme, lasciando un segno indelebile nella memoria di chi rimarrà.

L’iniziativa nasce per dare continuità alle attività svolte all’interno del festival e contribuire a far diventare Firenze un polo attrattivo per la formazione, lo sviluppo e la produzione di cortometraggi nazionali e internazionali. 

Il presente progetto/evento fa parte della programmazione di Sentiero Film Factory 2024 co-finanziato da Estate Fiorentina 2024 – iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze e Fondazione Cassa di Risparmio Bando Arte -Arti Visive 2024 e con la sponsorizzazione di Unicoop Firenze e Bronzetto Srl.

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