L’accordo storico per l’energia verde
Un progetto ambizioso, dal valore stimato di un miliardo di euro, unirà le due sponde dell’Adriatico e segnerà un passo cruciale per la transizione energetica in Europa. A margine della Abu Dhabi Sustainability Week, il premier albanese Edi Rama ha annunciato la firma di un accordo trilaterale tra Albania, Italia ed Emirati Arabi Uniti per realizzare un’infrastruttura innovativa che produrrà e trasporterà energia pulita dall’Albania all’Italia. “Questa infrastruttura sarà un ponte energetico importante e contribuirà a rafforzare la sostenibilità e la sicurezza energetica”, ha dichiarato Rama, sottolineando che il progetto sarà operativo entro tre anni.
Il cuore dell’iniziativa sarà un cavo sottomarino che attraverserà il Mar Adriatico, garantendo un flusso stabile di energia rinnovabile verso l’Italia. “Nel 2026 entrerà in vigore la nuova legislazione europea sull’energia rinnovabile, e questa infrastruttura sarà fondamentale per rispettare gli obiettivi comuni”, ha aggiunto Rama.
Meloni: “Un esempio di cooperazione innovativa”
La premier italiana Giorgia Meloni ha celebrato l’accordo, definendolo “un progetto simbolico di una nuova interconnessione energetica”. Durante il suo intervento all’evento di Abu Dhabi, Meloni ha sottolineato come questo accordo rappresenti un modello di collaborazione fra nazioni geograficamente distanti ma unite da obiettivi comuni. “Questo progetto unirà le coste dell’Adriatico attraverso una rete infrastrutturale che produrrà energia verde in Albania e ne esporterà una parte in Italia. È una dimostrazione concreta di come i governi, i settori privati e gli operatori di rete possano lavorare insieme per affrontare le sfide della transizione energetica”, ha dichiarato.
Un futuro di energia sostenibile e innovazione tecnologica
Durante l’evento, Meloni ha approfondito la visione strategica italiana per la transizione energetica, ponendo l’accento sull’importanza di un mix energetico equilibrato. “La transizione energetica e la digitalizzazione dipenderanno dalla nostra capacità di bilanciare sostenibilità e innovazione. Non dobbiamo limitarci alle rinnovabili, ma esplorare tecnologie emergenti come l’idrogeno verde, i biocarburanti e la fusione nucleare”, ha affermato la premier.
Meloni ha definito la fusione nucleare una possibile svolta storica: “Può trasformare l’energia da arma geopolitica a risorsa accessibile, contribuendo a costruire un futuro più sostenibile e sicuro”.
Un tocco di leggerezza: Rama e il compleanno di Meloni L’evento è stato anche arricchito da un momento di leggerezza tra la premier italiana e il suo omologo albanese. All’arrivo di Meloni, Rama si è inginocchiato scherzosamente per porgerle gli auguri di compleanno, regalando un foulard prodotto da un imprenditore italiano naturalizzato albanese. “La mia sorella”, ha ripetuto più volte Rama, che ha concluso intonando “Tanti auguri a te” per strappare un sorriso alla premier italiana.
Conclusioni
L’accordo trilaterale tra Italia, Albania ed Emirati Arabi non è solo un’iniziativa infrastrutturale, ma un simbolo della capacità di unire forze per un futuro sostenibile. Grazie a questa partnership, i paesi coinvolti contribuiscono a rendere l’Europa più resiliente e indipendente dal punto di vista energetico, segnando un passo decisivo verso una transizione energetica globale e inclusiva.
