A cura di Daniele Cappa
Un colpo decisivo al narcotraffico romano. Una vasta operazione condotta dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia ha portato all’arresto di 27 persone, sgominando una complessa rete criminale attiva nel quartiere Laurentino 38. Tra gli arrestati, 21 sono finiti in carcere, mentre sei sono stati posti agli arresti domiciliari. L’indagine ha rivelato una struttura organizzativa meticolosa, con ruoli ben definiti tra i membri del gruppo: dai rapporti con i fornitori internazionali alla logistica per il trasporto, dalla custodia delle sostanze stupefacenti alla loro vendita al dettaglio nelle principali piazze di spaccio del quartiere.
Taxi e strategie per sfuggire ai controlli
Per eludere i controlli su strada, i narcotrafficanti ricorrevano a metodi insospettabili, come l’utilizzo di taxi per il trasporto della droga. Questo particolare modus operandi è emerso durante le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) e condotte dagli specialisti del Gico del nucleo di polizia economico-finanziaria di Roma.
Le piazze di spaccio e l’organizzazione capillare
L’inchiesta ha permesso di smantellare quattro strutture operative che gestivano il traffico e lo spaccio di ingenti quantitativi di cocaina e hashish. I luoghi chiave per la distribuzione al dettaglio erano i ponti V, VI, IX e XI del quartiere Laurentino 38, veri e propri fulcri del mercato illegale.
Un’operazione chirurgica e coordinata
Il blitz, frutto di un lungo lavoro investigativo, è stato messo a segno dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata. Gli arrestati dovranno rispondere di accuse gravissime, tra cui associazione a delinquere finalizzata all’acquisto, trasporto, consegna, detenzione, vendita, cessione e distribuzione illecita di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento cautelare, firmato dal gip del Tribunale di Roma, rappresenta un risultato significativo nella lotta al narcotraffico nella Capitale, confermando l’efficacia della sinergia tra le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria.
Laurentino 38: un quartiere sotto assedio e il segnale di speranza
Il quartiere Laurentino 38, da tempo al centro delle cronache per episodi legati al traffico di droga, vive una realtà complessa fatta di degrado e criminalità. Tuttavia, l’operazione odierna rappresenta un segnale di speranza per i cittadini, con l’auspicio che il territorio possa essere progressivamente restituito alla legalità e alla sicurezza. La lotta al narcotraffico prosegue, con l’impegno delle istituzioni a non abbassare la guardia.
