A cura di Teresa Ombra
Un grave incidente sul lavoro si è verificato questa mattina a Clusone, in provincia di Bergamo, dove un imprenditore edile di 55 anni ha perso la vita precipitando da un’altezza di circa sei metri.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l’uomo, residente a Clusone e titolare di una ditta specializzata in pavimentazioni stradali, stava utilizzando un muletto per raggiungere una parete di muro all’interno del cortile di un’azienda situata in via Abricci. Mentre si trovava sulle benne del mezzo per pulire la parete, l’imprenditore ha perso l’equilibrio, cadendo violentemente al suolo. La caduta da circa sei metri si è rivelata purtroppo fatale.
I sanitari del 118, immediatamente allertati, sono giunti sul posto nel tentativo di soccorrere l’uomo. Nonostante i rapidi interventi, per il 55enne non c’è stato nulla da fare. La dinamica dell’incidente è ora al vaglio delle forze dell’ordine e degli ispettori dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute) locale, che stanno lavorando per chiarire le cause esatte della tragedia e verificare se siano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza.
La notizia ha profondamente scosso la comunità di Clusone, dove l’imprenditore era molto conosciuto e stimato per il suo impegno lavorativo e la dedizione alla sua attività. Numerosi messaggi di cordoglio sono giunti alla famiglia, mentre emergono riflessioni sull’importanza della sicurezza sul lavoro.
Le autorità hanno colto l’occasione per ribadire l’importanza della prevenzione e del rispetto delle normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, sottolineando come tragedie simili possano essere evitate attraverso una corretta formazione e l’uso di attrezzature adeguate.
L’indagine prosegue, con l’obiettivo di fornire risposte definitive e garantire giustizia per la vittima.
