Mantenere relazioni significative, soprattutto dopo i 50 anni, si rivela fondamentale per la salute. Secondo una ricerca condotta dall’Università del Michigan su oltre 3.400 persone tra i 50 ei 94 anni, le amicizie hanno un impatto concreto sul benessere fisico e mentale. Avere almeno un amico stretto non solo migliora la qualità della vita, ma contribuisce anche a scelte più sane, dal seguire le terapie mediche per mantenere uno stile di vita attivo.
La ricerca evidenzia che il 90% degli over 50 ha almeno un amico intimo, con il 48% che ne conta da uno a tre e il 42% che ha quattro o più amici stretti. Tuttavia, il 20% di chi soffre di problemi di salute mentale non ha amici stretti, il doppio rispetto alla media generale. La situazione è simile per il 18% di chi presenta difficoltà di salute fisica.
Gli uomini tendono ad avere meno amicizie strette rispetto alle donne e, inaspettatamente, i più giovani (50-64 anni) risultano più isolati rispetto agli over 65, sfatando il mito che l’avanzare dell’età comporta maggiore solitudine.
Le amicizie si rivelano essenziali per il benessere complessivo. Tra coloro che hanno almeno un amico intimo:
- Il 79% si affida a loro per supporto emotivo nei momenti belli o difficili.
- Il 70% si sente sicuro di discuterne i problemi di salute.
- Il 50% è stato incoraggiato a fare scelte sane, come praticare più attività fisica o seguire una dieta equilibrata.
- Il 35% è stato spinto a consultare un medico per sintomi preoccupanti.
- Il 29% ha ricevuto sostegno per eliminare abitudini dannose, come un’alimentazione scorretta o il consumo eccessivo di alcol.
- Il 32% ha avuto amici pronti ad aiutare in caso di malattia, mentre il 15% preferisce andare alle visite mediche accompagnato da un amico.
Lo studio rivela un paradosso: stringere e mantenere amicizie diventa più complesso con l’età, proprio quando il supporto sociale sarebbe più necessario. Tra chi dichiara una salute mentale discretamente o scarsa:
- Il 65% trova più difficile fare nuove amicizie rispetto al passato.
- Il 61% ha difficoltà a mantenere quelle esistenti, contro il 34% della popolazione generale over 50.
Nonostante le difficoltà, il desiderio di nuove relazioni resta alto: il 75% degli anziani esprime interesse nel formare nuove amicizie. La tecnologia gioca un ruolo importante: nel mese precedente al sondaggio, il 78% aveva incontrato amici di persona, il 73% aveva mantenuto contatti telefonici e il 71% tramite messaggi di testo. Un dato interessante riguarda le relazioni tra diverse fasce d’età:
- Il 46% degli over 50 con almeno un amico intimo ha amici di generazioni diverse.
- Di questi, il 52% ha amici sia più giovani che più anziani, il 35% ha solo amici più giovani e il 13% ha solo amici più anziani.
Secondo Jeffrey Kullgren, direttore dello studio, la rete sociale di un individuo dovrebbe essere considerata una parte integrante del quadro clinico di un paziente. “Chiedere agli anziani informazioni sul loro supporto sociale, amici inclusi, è essenziale, soprattutto per chi affronta problemi di salute più seri”.