Una tragedia ha scosso questa mattina, 3 gennaio, il tranquillo paese di Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, dove una donna di 76 anni, Carmela De Lucia, ha perso la vita a causa di un incendio scoppiato nella sua abitazione. Il fuoco, alimentato probabilmente da una coperta elettrica difettosa, ha generato una nube di esalazioni che si sono rivelate fatali per la vittima.
Tutto è accaduto nella prima mattinata. Come ogni giorno, uno dei figli della signora De Lucia si era recato a trovarla, ma questa volta non ricevette la risposta che si aspettava. La porta della madre rimase chiusa e, preoccupato, il figlio chiamò immediatamente i soccorsi. I vigili del fuoco, giunti sul posto insieme al personale del 118 e ai carabinieri, hanno trovato l’appartamento invaso dal fumo, ma il tempo per salvarla era ormai scaduto. La donna era già priva di vita quando i soccorritori sono riusciti ad accedere all’abitazione, che si trovava in un complesso edilizio gestito dall’Apes, l’azienda pisana per l’edilizia sociale.
Secondo le prime ricostruzioni, il rogo sarebbe stato causato dal malfunzionamento della termocoperta che la signora utilizzava per riscaldarsi durante la notte. La coperta avrebbe dato inizio a una lenta combustione che, privando la stanza di ossigeno, avrebbe fatto estinguere rapidamente le fiamme. Ma nel frattempo, l’aria era satura di esalazioni velenose che, senza alcuna via di fuga, hanno provocato il tragico epilogo.
Sebbene l’incendio non abbia causato danni strutturali rilevanti all’appartamento, l’immobile è stato comunque dichiarato inagibile. L’Apes ha preso in custodia la casa in attesa di ulteriori accertamenti. Le indagini sono ancora in corso, ma l’ipotesi di un incidente domestico sembra essere la più probabile.
Sul posto è arrivato anche il sindaco di Castelfranco di Sotto, Fabio Mini, visibilmente scosso dall’accaduto. “Una tragedia che ci colpisce tutti, non solo la famiglia”, ha dichiarato il primo cittadino. “Carmela era una donna che viveva in questo quartiere da tutta la vita. Un altro triste inizio di anno per la nostra comunità, che speriamo possa rimanere l’unico in questa forma così drammatica.”
Il dolore di una famiglia spezzata, ma anche la riflessione su quanto un semplice incidente domestico possa avere conseguenze devastanti. La vicenda riporta alla luce i pericoli nascosti dietro alcuni oggetti di uso quotidiano, come le coperte elettriche, che se non correttamente manutenute possono trasformarsi in una minaccia mortale.
