Alpe di Siusi: il piccolo sciatore ha perso il controllo su un tracciato ad alta velocità. Le sue condizioni sono critiche.
Dramma a Bolzano sulle piste da sci dell’Alpe di Siusi, dove un bambino di 10 anni, turista proveniente da Milano, è rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto nel pomeriggio di Capodanno. L’episodio si è verificato sul tracciato “Punta d’Oro”, noto per permettere agli sciatori di raggiungere velocità elevate, spesso superiori ai 100 km/h, grazie alla pendenza e alle condizioni della pista.
L’attrazione principale del tracciato è uno “speed trap”, un rilevatore automatico di velocità posto su una pista fine, che segna in tempo reale le prestazioni degli sciatori. Purtroppo, questa attrazione si è trasformata in teatro di una tragedia. Intorno alle 16 del 1° gennaio, il bambino ha perso il controllo degli sci durante la discesa. La velocità elevata e una probabile perdita di equilibrio lo spinto hanno a impattare violentemente contro la struttura del rilevatore.
Subito dopo l’incidente, la situazione è apparsa critica. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente, con il personale medico che ha stabilizzato il bambino sul posto prima di trasportarlo in elicottero all’ospedale San Maurizio di Bolzano. Attualmente, il piccolo sciatore è ricoverato nel reparto di terapia intensiva in condizioni gravissime. I medici stanno monitorando costantemente la situazione, ma il quadro clinico desta forte preoccupazione.
Le autorità stanno indagando sull’accaduto per accertare eventuali responsabilità. In particolare, si stanno valutando la sicurezza del tracciato e l’adeguatezza delle misure di protezione attorno allo “speed trap”. L’incidente ha sollevato interrogativi sulla gestione dei percorsi ad alta velocità, soprattutto in presenza di sciatori minorenni.
L’intera comunità sciistica e turistica dell’Alpe di Siusi si stringe attorno alla famiglia del bambino in un momento di grande apprensione.