Due agenti di polizia sono rimasti feriti, uno dei quali in modo grave, a seguito di un’esplosione avvenuta ieri sera davanti a un commissariato di Berlino, nel quartiere di Wittenau, a nord della capitale tedesca. L’incidente è stato confermato dalla polizia locale, che ha spiegato che i due stavano svolgendo un “normale servizio di sicurezza” quando si è verificato l’esplosione.
Secondo le prime ricostruzioni, un oggetto non identificato è esploso vicino alla recinzione dell’edificio, causando gravi danni al volto e agli occhi di uno degli agenti. L’altro ha subito un “trauma sonoro” dovuto alla forza dell’esplosione. Entrambi gli agenti sono stati immediatamente soccorsi e hanno dovuto ricorrere a cure mediche.
Le indagini sul caso sono state affidate alla polizia criminale. Un portavoce ha confermato l’incidente, ma non ha fornito ulteriori dettagli sull’oggetto che ha causato l’esplosione. L’attacco arriva poco dopo la notte di Capodanno, che aveva visto già una serie di episodi violenti. Durante le celebrazioni, circa 30 poliziotti sono rimasti feriti, uno dei quali gravemente a causa di un fuoco d’artificio illegale.
Nel frattempo, le autorità tedesche hanno reso noto che, a causa dei festeggiamenti, cinque persone hanno perso la vita in incidenti legati ai fuochi d’artificio, e circa 400 individui sono stati arrestati a Berlino. La polizia continua a lavorare per chiarire le circostanze che hanno portato a questa serie di eventi tragici.
