17 Gennaio 2025, venerdì
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Impegno sociale e politico: il ricordo di Olinda Tamburini

Il 25 dicembre 2024, nel giorno di Natale, Olinda Tamburini avrebbe compiuto cento anni

A cura di Fabio Carta

Nonostante siano passati anni dalla sua morte, avvenuta nel 2015, la sua memoria è ancora viva nella comunità di Cento. Olinda ha lasciato un segno profondo attraverso i suoi numerosi progetti, il suo impegno sociale e la sua passione per la politica e il bene comune.

Fin da giovane, Olinda si è distinta per il suo impegno nelle realtà del laicato cattolico, con una fede solida che l’ha accompagnata per tutta la vita. La sua vicinanza alla Curia di Bologna è stata fondamentale per il suo percorso, tanto che veniva affettuosamente chiamata “la signorina” da tutti coloro che la conoscevano. Olinda ha lavorato a stretto contatto con i cardinali che si sono succeduti sulla cattedra di San Petronio, portando avanti progetti di grande rilevanza.

Oltre all’attività religiosa e sociale, Olinda ha avuto un’importante carriera politica. Negli anni ’60 e ’70, infatti, è stata eletta in Consiglio comunale con la Democrazia Cristiana e ha ricoperto il ruolo di assessore nella giunta di Centro-sinistra, una delle prime giunte di questo orientamento in Italia. Per Olinda, la politica non era solo un’attività, ma un vero e proprio servizio alla comunità, un impegno per migliorare la vita dei cittadini.

Il suo impegno non si è fermato alla politica: negli anni ’70 è stata nominata alla guida dell’Ospedale di Cento, contribuendo alla crescita e alla gestione di una delle istituzioni più importanti del territorio. La sua determinazione e le sue capacità organizzative le hanno permesso di realizzare anche altre iniziative significative, come la fondazione del Centro culturale Città di Cento, la creazione della radio locale e del mensile “Il Centone”, che è ancora in edicola oggi.

Nel corso della sua vita, Olinda ha avuto anche ruoli di responsabilità nel mondo imprenditoriale e sociale. È stata, infatti, la prima donna a far parte dell’assemblea di CariCento e, ancora, la prima a sedere nel consiglio di amministrazione della Fondazione CariCento. Ha ricoperto incarichi anche nella gestione della Petroniana Viaggi, una società di proprietà della Curia di Bologna, e nella direzione del Pensionato “Cavalieri” di Cento.

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