21 Dicembre 2024, sabato
HomeMondo4 morti: Wafa: Raid Aerei Israeliani a Nord di Gaza

4 morti: Wafa: Raid Aerei Israeliani a Nord di Gaza

Un nuovo capitolo tragico della guerra tra Israele e Palestina è stato scritto oggi con l'ennesima ondata di raid aerei israeliani

I raid aerei israeliani, hanno colpito la città di Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza. Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa, quattro civili hanno perso la vita e numerosi altri sono rimasti feriti, vittime di bombardamenti aerei mirati su case e infrastrutture locali. Un jet israeliano ha colpito una residenza nella zona di Beit Hanoun, mentre un altro attacco ha preso di mira le aree orientali del quartiere di Zeitoun, a sud-est di Gaza City. La tensione in questa regione non accenna a diminuire, con un continuo rinnovarsi del conflitto che segna profondamente il paesaggio umano e politico della Striscia.

In un clima di incertezze, si rinnova anche la speranza di una tregua a Gaza, sebbene le voci di un possibile accordo siano state smentite sia da Israele che dall’Arabia Saudita. Le indiscrezioni riportate ieri da Haaretz, secondo cui un’intesa sugli ostaggi sarebbe ormai vicina, sono state seccamente negate. Tuttavia, gli Stati Uniti hanno espresso un “cauto ottimismo” riguardo a una possibile distensione, mentre Hamas ha parlato di colloqui “seri e positivi” in corso a Doha. Nonostante le smentite ufficiali, il premier israeliano ha respinto le voci di un imminente viaggio al Cairo, dove il presidente egiziano Al-Sisi ha convocato con urgenza il presidente palestinese Abu Mazen. La speranza di un cessate il fuoco cresce, con la possibilità che una tregua possa entrare in vigore a partire dal 25 dicembre.

Nel frattempo, gli occhi della comunità internazionale sono puntati anche sulla Siria, dove la situazione rimane delicata. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha chiesto un processo politico “inclusivo e guidato dai siriani” in seguito alla caduta di Bashar al-Assad, segnalando una possibile evoluzione nel conflitto siriano che potrebbe cambiare il corso della storia recente di questo paese devastato dalla guerra.

Le prossime ore, dunque, saranno cruciali per il destino della Striscia di Gaza, così come per l’intero Medio Oriente, dove ogni sviluppo potrebbe avere ripercussioni globali.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti