Quando i genitori effettuano un bonifico a favore di un figlio per l’acquisto di una casa, non è sempre necessario un atto notarile, ma dipende dalla natura dell’operazione. Se il bonifico è considerato una donazione, è consigliabile formalizzarla con un atto notarile, soprattutto per evitare problematiche future legate all’eredità o eventuali contestazioni fiscali.
L’atto notarile conferisce ufficialità e trasparenza alla donazione, documentando chiaramente il trasferimento del denaro. Ebbene, per importi modesti o per semplici contributi, può non essere obbligatorio, anche se rimane una precauzione consigliata in molti casi.
