La brevettazione è un processo complesso che conferisce diritti esclusivi a un inventore per l’uso e lo sfruttamento di una nuova invenzione. Tuttavia, brevettare un’invenzione già esistente, e per di più ideata da qualcun altro, non è permesso dalla legge. Vediamo più in dettaglio perché ciò non è possibile e quali sono le condizioni per ottenere un brevetto.
Per brevettare un’invenzione, essa deve soddisfare specifici requisiti legali:
- Novità: L’invenzione deve essere nuova, ovvero non deve essere già conosciuta o descritta in alcun documento precedente, né deve essere stata divulgata.
- Attività inventiva: Non deve essere ovvia per un esperto del settore. Ciò significa che deve rappresentare un passo avanti rispetto allo stato dell’arte.
- Applicabilità industriale: Deve essere realizzabile e utilizzabile in campo industriale o commerciale.
Perché non si può brevettare un’invenzione già esistente
- Violazione del criterio di novità: Se un’invenzione è già stata creata, brevettata o resa pubblica in qualche modo, non può essere brevettata nuovamente. Anche se una persona diversa tenta di registrare un brevetto per la stessa invenzione, questo verrebbe rigettato dall’ufficio brevetti, in quanto non rispetterebbe il requisito di novità.
- Diritto d’autore e proprietà intellettuale: Se qualcuno cerca di brevettare un’invenzione appartenente a un’altra persona, ciò costituirebbe una violazione della proprietà intellettuale e potrebbe sfociare in azioni legali da parte dell’inventore originale. Gli inventori godono infatti di diritti legali sulle loro opere e idee.
- Accesso pubblico e diffusione: Anche se un’invenzione non è brevettata, se è stata divulgata inizialmente, ad esempio tramite pubblicazioni scientifiche o commerciali, essa non può più essere brevettata. In altre parole, qualsiasi idea o tecnologia già accessibile al pubblico perde il requisito di novità.
Esistono comunque situazioni in cui è possibile innovare su un’invenzione esistente e ottenere un brevetto, a condizione che:
- Miglioramento significativo: se si apporta una modifica sostanziale o un miglioramento tecnico a un’invenzione già esistente, il nuovo sviluppo potrebbe essere brevettabile. In questo caso, però, il brevetto riguarderebbe solo il miglioramento e non l’invenzione originale.
- Licenze e accordi: In alcuni casi, è possibile ottenere una licenza dal titolare del brevetto per sfruttare o migliorare l’invenzione. Questo avviene tramite accordi commerciali tra le parti coinvolte, dove l’inventore originale concede il permesso di utilizzare la propria invenzione.
Non è possibile brevettare un’invenzione già esistente e di altri, poiché ciò violenterebbe i principi fondamentali del diritto della proprietà intellettuale. Le invenzioni devono essere nuove, originali e frutto di attività inventiva per ottenere protezione brevettuale. Tuttavia, migliorare un’invenzione esistente o ottenere una licenza può aprire la strada a nuove opportunità di sviluppo e brevetto.
