A cura di Ionela Polinciuc
Il tecnico biancoceleste celebra la vittoria contro la Dinamo Kiev e il grande impegno dei suoi giocatori: “Credono nel lavoro, c’è grandissima disponibilità”
Marco Baroni, tecnico della Lazio, non nasconde la sua soddisfazione dopo la vittoria per 3-0 contro la Dinamo Kiev ad Amburgo. Intervistato dai microfoni di Sky Sport, l’allenatore elogia la qualità della squadra e l’approccio dei suoi uomini, sottolineando la crescita tattica e mentale del gruppo.
“Siamo impegnati a sviluppare un calcio propositivo”, ha spiegato Baroni. “La squadra deve avere come obiettivo principale quello di attaccare e cercare la conclusione. Per farlo, è fondamentale correre e mantenere la compattezza, solo così è possibile supportare quattro giocatori offensivi senza sbilanciarsi troppo. I ragazzi lo stanno facendo molto bene”.
L’allenatore ha poi evidenziato un dato interessante: “Dopo la Juventus, siamo la squadra che ha subito meno tiri in campionato, anche se, finora, abbiamo incassato gol particolari e fortunosi”. Tra i singoli, Baroni ha elogiato il contributo di Boulaye Dia e Valentín ‘Taty’ Castellanos. “Dia mi piace tantissimo per la sua mobilità, e anche Taty è un giocatore di grande valore. Sono contento sia per i risultati della squadra che per le prestazioni individuali”.
Baroni ha inoltre sottolineato come questa Lazio sia la migliore squadra che abbia mai allenato in termini di qualità complessiva. “Non ho mai avuto un gruppo così talentuoso”, ha affermato con convinzione. “Stiamo cercando di lavorare sulla mobilità per creare superiorità numerica in fase offensiva, e devo dire che c’è stata una condivisione straordinaria di idee con i giocatori. Niente di ciò che facciamo è imposto; i miei uomini credono nel lavoro e ho trovato una disponibilità incredibile. Quando c’è questa voglia di migliorare, il lavoro diventa più semplice per tutti”.
Una delle note stonate della serata è stato il cartellino rosso ricevuto da Noslin, espulso a pochi minuti dal suo ingresso in campo. Baroni ha però difeso il giovane attaccante: “È un ragazzo giovane, ha fatto un’ingenuità, ma ha un grande futuro davanti. È un ragazzo pulito, e non ho dubbi che continuerà a crescere. Le sue qualità sono evidenti”.
Infine, Baroni ha voluto elogiare l’atteggiamento della squadra anche sul piano difensivo: “Dopo il 3-0 abbiamo subito un po’ di più, ma ho visto una grande voglia di non concedere gol. La Dinamo Kiev è una squadra forte e organizzata, e non era una partita facile da affrontare. Tuttavia, la squadra ha saputo interpretare bene il match, mantenendo alta la concentrazione fino alla fine”.
Con questo risultato, la Lazio prosegue il suo percorso positivo, confermando i progressi fatti sia sul piano del gioco che della coesione del gruppo.
