A cura di Ionela Polinciuc
Il mercato automobilistico europeo sta attraversando un periodo di cambiamenti significativi, con una crescita delle immatricolazioni di veicoli ibridi e un calo delle vendite di auto elettriche. Secondo i dati forniti dall’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili (ACEA), le auto ibride stanno guadagnando sempre più terreno, mentre le elettriche, dopo un periodo di forte crescita, stanno subendo una flessione.
Nel mese di luglio, la quota di mercato delle auto ibride è salita dal 25,5% al 32%, mostrando un netto incremento nella preferenza dei consumatori europei. Al contrario, le auto elettriche (BEV) hanno subito un calo, rappresentando solo il 12,1% delle vendite totali, una riduzione rispetto al 13,5% dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato segna una battuta d’arresto per le elettriche, che fino a settembre 2023 avevano registrato un incremento annuo del 21%.
Anche le vendite di auto ibride plug-in sono in flessione: a luglio 2024, hanno rappresentato il 6,8% del mercato, in calo rispetto al 7,9% dello stesso mese nel 2023, con 57.679 unità vendute. La Germania ha particolarmente influenzato questo trend negativo, con un calo delle vendite di auto elettriche del 37%.
La quota complessiva di auto a benzina e diesel è diminuita dal 50% al 46%, confermando una leggera flessione nel mercato dei motori a combustione interna. Le auto a benzina, in particolare, ora rappresentano il 33,4% del mercato, in calo rispetto al 35,9% di luglio dell’anno scorso.
Nel complesso, il mercato delle auto nuove in Europa (UE+EFTA+UK) ha registrato una crescita marginale delle immatricolazioni, con 1.025.290 nuove unità immatricolate a luglio 2024, segnando un incremento dello 0,4% rispetto allo stesso mese del 2023. Tuttavia, i risultati variano tra i principali mercati europei: l’Italia ha registrato una crescita del 4,7%, seguita dalla Spagna con un +3,4%, mentre Francia e Germania hanno visto un calo rispettivamente del 2,3% e del 2,1%.
Nei primi sette mesi del 2024, le immatricolazioni complessive sono aumentate del 3,9%, raggiungendo 6,54 milioni di unità.
Tra le case automobilistiche, a luglio 2024, Volkswagen ha registrato un calo del 2,2% con 229.387 unità vendute, mentre Stellantis ha visto una flessione del 5,2% con 137.000 unità. Alcuni marchi hanno sofferto in modo particolare, come Fiat (-25,6%), Alfa Romeo (-21,9%), DS (-24,9%) e Maserati (-48%). Anche Renault ha registrato un calo dell’1,7%, mentre Hyundai ha perso il 4,9%.
In controtendenza, Toyota ha registrato una crescita del 21,9%, con 70.547 unità vendute, seguita da BMW (+2,8%) e Mercedes (+1,9%). Da segnalare anche la crescita di Volvo (+36,7%), controllata dalla cinese Geely, e di SAIC con il marchio MG, che ha visto un aumento delle vendite del 24,2%, superando Tesla, che ha subito un calo del 14,7% con 11.586 unità vendute, scendendo così all’1,4% del mercato.
Questi dati evidenziano un mercato in evoluzione, dove le preferenze dei consumatori stanno cambiando e le case automobilistiche devono adattarsi rapidamente per mantenere la loro competitività.
