A cura di Ionela Polinciuc
Rimini, 22 agosto 2024 – Il vicepremier Antonio Tajani interviene con fermezza nel dibattito politico sullo Ius Scholae, esprimendo il suo disappunto per l’uso strumentale del pensiero di Silvio Berlusconi nelle polemiche politiche. Durante un punto stampa al Meeting di Rimini, Tajani ha sottolineato di conoscere molto bene la posizione dell’ex premier e fondatore di Forza Italia, dichiarando che è inappropriato utilizzare le sue parole per scopi politici divisivi.
Tajani ha chiarito che Berlusconi, quando parlava di un percorso di studi, si riferiva a un periodo di cinque anni, non a una misura meno strutturata. “Noi di Forza Italia sosteniamo che sia necessario un percorso di studi completo, con la scuola dell’obbligo fino a 16 anni e il conseguimento del titolo di studio,” ha dichiarato Tajani, sottolineando come questa linea garantisca un’integrazione molto più efficace rispetto alle normative attualmente in vigore.
Il commento arriva in risposta a un recente post della Lega sullo Ius Scholae, che ha acceso il dibattito politico. Tajani ha voluto ribadire l’impegno di Forza Italia per un sistema scolastico che favorisca l’inclusione e l’integrazione, in linea con i principi già sostenuti da Berlusconi.
