A cura di Orefice Flaviana
Secondo il BarthHaas Reporty, la Cina è il principale produttore di birra al mondo. Nel 2023, la produzione del Paese è stata di 360 milioni di ettolitri di birra. Un ettolitro equivale a cento litri. Gli Stati Uniti sono il secondo produttore di birra con una produzione di 193 milioni di hl nel 2023.
A completare i primi dieci Paesi ci sono la Polonia al nono posto con 36 milioni di hl e il Sudafrica al decimo posto con una stima di 35 milioni di hl. In tutta Europa, la produzione di birra è diminuita di un totale di 9 milioni di hl.
Nelle Americhe, la produzione è diminuita di 7,2 milioni di hl. Questa cifra nasconde il fatto che mentre gli Stati Uniti hanno visto un calo della produzione di -9,9 milioni di hl, il Sud America ha visto una crescita di 2,4 milioni di hl e l’America Centrale e i Caraibi hanno visto un aumento di 0,2 milioni di hl.
L’Asia ha mostrato un quadro più eterogeneo con una produzione in aumento significativo in India (+3,8 milioni di hl) e Cambogia (+2 milioni di hl), mentre è diminuita in Vietnam (-8 milioni di ettolitri), oltre a cali di oltre 1 milione di hl in Corea del Sud, Thailandia, Cina e Kazakistan.
Nel frattempo, il continente africano ha visto un aumento di 4,6 milioni di hl nella produzione, con la crescita più significativa in Sud Africa (+1,4 milioni di hl), Etiopia (+1,1 milioni di hl) e Camerun (+1,1 milioni di hl).
Nel 2023, la produzione mondiale di birra è diminuita di quasi 17 milioni di hl a 1,88 miliardi di hl. In Europa, la produzione è diminuita di 9 milioni di hl, in gran parte a causa del calo della produzione nel Regno Unito (-3,3 milioni di hl), in Germania (-2,9 milioni di hl) e in Polonia (-2 milioni di hl).
