A cura del dott. Daniele Orefice
Alla costante ricerca del comfort durante le calde notti estive, in molti vedono nell’aria condizionata un alleato per combattere le alte temperature. L’utilizzo notturno però accende il dibattito sui possibili effetti sulla salute. È davvero dannoso dormire con l’aria condizionata accesa? Ecco quali sono i vantaggi e i rischi e come utilizzare il condizionatore in modo sicuro ed efficace durante la notte.
Se si dorme con l’aria condizionata accesa tutta la notte a una temperatura bassa, ci si potrebbe ammalare e potrebbero comparire mal di gola, raffreddori, laringiti, faringiti o bronchiti.
Ciò che davvero conta non è tanto l’utilizzo dell’aria condizionata, quanto la temperatura impostata, oltre all’angolazione delle bocchette d’aria.
Che cosa succede se si dorme con l’aria condizionata accesa?
Dormire tutta la notte con l’aria condizionata accesa può comportare diversi rischi.
- Problemi respiratori: l’uso eccessivo dell’aria condizionata può seccare l’aria, provocando irritazione delle vie respiratorie e degli occhi. Le persone con problemi respiratori preesistenti, come asma o allergie, potrebbero riscontrare un peggioramento dei sintomi.
- Dolore e rigidità muscolare: dormire in una stanza troppo fredda può causare rigidità e dolore muscolare al risveglio. L’esposizione prolungata alle basse temperature può causare tensioni muscolari e crampi.
- Raffreddori e altre malattie: sbalzi improvvisi di temperatura quando si entra e si esce da una stanza con aria condizionata possono indebolire il sistema immunitario e aumentare la suscettibilità a raffreddori e altre malattie. Inoltre, se il filtro dell’aria condizionata non viene pulito regolarmente, può diventare una fonte di batteri, virus e funghi, che possono diventare un problema più serio.
- Disidratazione e mal di testa: avere l’aria condizionata accesa tutta la notte aumenta anche il rischio di disidratazione, poiché il fresco o il freddo possono ritardare o prevenire la sensazione di sete. Inoltre, secca l’ambiente, il che favorisce questa condizione. I sintomi più comuni della disidratazione sono: mal di testa, pelle e labbra secche ed emicrania.
I vantaggi del dormire con l’aria condizionata
Dormire con l’aria condizionata accesa tutta la notte può essere dannoso, ma ci sono anche dei vantaggi.
Comfort e qualità del sonno migliorati: l’aria condizionata può aiutare a mantenere una temperatura costante e confortevole nella stanza, facilitando l’addormentamento e il mantenimento del sonno per tutta la notte. Le alte temperature possono causare sudorazione eccessiva e disagio, interrompendo il sonno e influenzando la qualità del riposo.
Riduce l’umidità: oltre a raffreddare l’aria, i condizionatori riducono anche l’umidità nell’ambiente, cosa che può essere utile nelle zone costiere. Un ambiente meno umido può prevenire problemi legati a muffe e acari della polvere, che possono scatenare allergie e problemi respiratori.
Come utilizzare bene l’aria condizionata per dormire?
Esistono numerosi suggerimenti per massimizzare i benefici del dormire con l’aria condizionata.
- Qual è la temperatura ideale per dormire con l’aria condizionata? Si consiglia di impostare l’aria condizionata a una temperatura moderata. L’ideale è tra i 24 ed i 26 gradi. Sotto i 23 gradi aumenta il rischio di ammalarsi. Evitare temperature troppo basse può prevenire problemi di salute legati al freddo.
- Utilizzare la funzione timer. Molti condizionatori sono dotati di una funzione timer o “modalità notturna” che consente di programmare lo spegnimento automatico dopo alcune ore. Questo può essere utile per rinfrescare la stanza prima di andare a letto e durante le prime ore di sonno e spegnere l’aria per il resto della notte.
- Mantenere il filtro pulito. È essenziale pulire o sostituire regolarmente il filtro dell’aria condizionata per garantire un flusso d’aria pulito e prevenire l’accumulo di polvere, batteri e funghi che possono causare problemi di salute.
- Idratarsi correttamente. Bere abbastanza acqua durante la giornata e tenere un bicchiere d’acqua vicino al letto aiuta a combattere la secchezza causata dall’aria condizionata.
- Usare un umidificatore. Se il condizionatore rende l’aria troppo secca, si può valutare la possibilità di utilizzare un umidificatore per mantenere un livello di umidità adeguato e prevenire irritazioni alle vie respiratorie.
- Evitare il flusso d’aria diretto. Il flusso d’aria che esce dal condizionatore ha una temperatura molto più bassa di quella dell’ambiente. Se una persona riceve aria direttamente e per lungo tempo, è più facile che subisca effetti negativi come contratture e dolori muscolari. Per evitare ciò, è consigliabile evitare di sostare direttamente nel percorso dell’aria. Inoltre, quando possibile, dovrebbe essere attivata la modalità ‘flutter’ o ‘swing’, che consente alle alette di muoversi, cambiando direzione.
