10 Settembre 2024, martedì
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Ferragosto in Italia tra storia e usanze 

A cura di Alfredo Mariani

Ferragosto è una delle festività più significative in Italia, con radici che risalgono all’Antica Roma. Il 15 agosto, infatti, chi è già in ferie può godere delle feste in spiaggia oppure partecipare a eventi speciali al mare; chi non lo è, può godere di un giorno di meritato riposo. Ma come si festeggia Ferragosto in Italia? E, soprattutto, cosa fare per divertirti con amici e parenti?

Il termine “Ferragosto” deriva dal latino “Feriae Augusti”, che significa “riposo di Augusto”. Questa festa, dal significato pagano, fu introdotta dall’imperatore Augusto nel 18 a.C., originariamente come un periodo di riposo e festeggiamenti che seguiva la fine dei lavori agricoli principali.

Si trattava di un vero e proprio periodo di ferie concesso agli Antichi Romani in cui tutto si fermava. Venivano infatti organizzati spettacoli, giochi equestri e molto altro. In epoca cristiana, invece, il Ferragosto ha iniziato a coincidere con la canonica data del 15 agosto, in concomitanza con la festa religiosa dell’Assunzione di Maria.

Trattandosi di una festa che coinvolgeva tutta la popolazione, celebrata ininterrottamente dalla romanità a oggi, il Ferragosto è prepotentemente entrato nella cultura popolare. Ecco, quindi, alcune curiosità che potrebbero interessarti:

  • L’usanza, ancora oggi molto popolare, di fare gite fuori porta risale al periodo fascista, quando alcune associazioni organizzavano gite per i loro tesserati, anche con l’aiuto di treni speciali.
  • Ti sei mai chiesto, poi, perché ci si fa gli auguri a Ferragosto? Anche in questo caso si tratta di una tradizione antica. All’epoca dello Stato Pontificio, i lavoratori usavano fare gli auguri ai propri datori, in cambio di una mancia.
  • Da quando il cinema è divenuto parte della cultura popolare, sono molti i film che hanno descritto il Ferragosto in Italia, come ad esempio Il Sorpasso del 1962, Un sacco bello di Carlo Verdone o Caro Diario di Nanni Moretti.
  • Ferragosto si festeggia solo in Italia? Anche se nel nostro Paese è una festa molto sentita, in Europa si festeggia anche in paesi tendenzialmente cattolici come Francia, Spagna, Romania, Portogallo, Grecia e molti altri.

In questo piccolo break estivo sono diverse le cose che potresti fare, a seconda del meteo, del tempo che hai a disposizione e delle usanze locali. Se non sei in vacanza, e quindi cerchi un’attività di un giorno potresti considerare di fare:

  • Una grigliata: potrai organizzarla sia nel giardino di casa che nei parchi che permettono di fare il barbecue. Nulla di meglio, poi, che fare un barbecue in riva al lago o al fiume.
  • Le escursioni sono un’altra opzione da considerare, sia in montagna che in campagna o lungo le coste, così da disconnettersi, immergersi nella natura e scoprire paesaggi incantevoli.
  • Non mancano poi le celebrazioni con fuochi d’artificio, soprattutto nei paesi dove c’è un forte culto mariano o dove ci sono molti turisti per le vacanze estive.
  • Molto bella anche la tradizione dei falò sulla spiaggia. Diversi comuni organizzano falò per stare insieme in allegria, come ad esempio la tradizione della Valmalenco o in altri territori italiani. In alcuni casi, però, potrebbe essere vietato accendere falò in autonomia.

In tutta Italia, Ferragosto è celebrato con una varietà di eventi e festività locali che variano da Nord a Sud. Alcuni degli appuntamenti da non perdere sono:

  • Il Palio di Siena che, in onore dell’Assunta, si tiene il 16 agosto.
  • La Giostra del Saracino a Sarteano, con figuranti in costume, cibo tipico e musica.
  • La Vara di Messina, una festa che attraversa la città dello Stretto in modo spettacolare.
  • A Fermo si tiene la Cavalcata dell’Assunta, ovvero un antico corteo a cavallo per le strade della città.

Dal Piemonte alla Sicilia, quindi, ogni regione ha le sue peculiarità: sagre di paese, concerti all’aperto, tornei sportivi e processioni religiose.

Cosa si mangia a Ferragosto?

Ferragosto è un momento di festa che unisce tutta l’Italia intorno a tavole imbandite con piatti tradizionali e delizie regionali. In ogni zona del Paese si mangia, infatti, qualcosa di tipico. Tutti i piatti (o quasi) sono tendenzialmente unici o leggeri, visto che le temperature in questo periodo dell’anno non sono sempre clementi.

Al Nord

Nel Nord Italia, Ferragosto si celebra spesso con piatti che variano da regione a regione. Oltre al classico barbecue, se si trovi in Trentino o in Valle d’Aosta è molto probabile che si mangeranno canederli, polpette di pane e speck. In Lombardia, invece, si mangia una variante fredda del classico minestrone.

Le regioni che affacciano sul mare, come Veneto e Liguria, offrono piatti a base di pesce come le sarde in saor o la capponada, che si può mangiare anche al mare. Sia in Friuli-Venezia Giulia che in Emilia-Romagna il pranzo di Ferragosto è a base di buonissima pasta ripiena. Chiude il Piemonte con la tipica Margheritina di Stresa.

Al Centro

Al centro cambiano un po’ le usanze ma l’essenza rimane la stessa. La Toscana offre il piccione arrostito, un’usanza che risale almeno al medioevo. L’Umbria punta sugli gnocchi al sugo di papera mentre nel Lazio, come a Roma, è imperdibile il pollo con i peperoni, ideale per farci anche un panino, se avanza.

Al Sud

Al Sud Italia, dove chi può va al mare o in qualche luogo fresco, i piatti sono prettamente estivi. Per esempio, in Campania è immancabile la frittata di maccheroni, fatta con gli avanzi dei giorni precedenti.

I pugliesi puntano sul piatto forte per eccellenza, le orecchiette con le cime di rapa, mentre in Calabria si mangia la pasta chijna, ovvero ripiena. Primo piatto anche in Sardegna, con i culurgiones di patate, mentre in Basilicata c’è il classico agnello alla lucana.

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