16 Settembre 2024, lunedì
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Morti e detenzioni scuotono il Venezuela mentre Maduro reprime il dissenso

A cura di Carlo Alberto Paolino

A pochi giorni dalla rielezione di Maduro, in Venezuela le strade si stanno riempiendo sempre di più di cittadini con proteste civili, per i presunti brogli nelle elezioni presidenziali di domenica scorsa, dopo le quali il Consiglio Nazionale Elettorale (CNE), ha eletto presidente Nicolás Maduro per la terza volta consecutiva.

Un’ elezione in cui il risultato ufficiale non ha alcuna relazione con la realtà, confrontando i verbali trasmessi dai rappresentanti dell’opposizione che vigilavano i seggi elettorali, che davano una vittoria schiacciante alsuo contendente politico Edmundo González Urrutia e alla leader dell’opposizione, María Corina Machado.

Risultato dubbio anche dalla comunità internazionale e di sette paesi dell’America Latina, Uruguay, Argentina, Costa Rica, Ecuador, Panama, Paraguay e Perùchehanno rilasciato una dichiarazione esprimendo la loro preoccupazione e annunciando che seguiranno da vicino gli eventi elettorali in Venezuela.

E’ guerra civile.

Il presidente dittatore Nicolás Maduroha ordinato la militarizzazione di diverse città e un piano speciale di pattuglie per contrastare le manifestazioni pacifiche, dimigliaia di cittadini, che si oppongono ai risultati elettorali, chiedendo libertà dal madurismo che ha impoverito il paese.  

Ma, si ripete l’attacco sistematico” di un paese a guida comunista, con morti tra i civili e detenzioni per motivi politici.

Fratelli d’Italia in un comunicato stampa, esprime la sua solidarietà e vicinanza al popolo venezuelano radicato a Napoli.  

“Siamo profondamente vicini alla comunità venezuelana presente a Napoli che sta vivendo ore di ansia e paura. L’antidemocratico Maduro ha messo in atto azioni vessatorie e violente al fine di occultare le illegalità compiute nelle ultime elezioni e mettere a tacere tutti gli oppositori al regime comunista da lui personificato”. Così in una nota firmata dal presidente Marco Nonno, il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia esprime vicinanza e sostegno alla comunità venezuelana di Napoli. “In assenza di una verifica dell’esito elettorale, considerate le numerose irregolarità denunciate dalle opposizioni, è fondamentale – spiega la nota – che l’Unione Europea e tutta la comunità internazionale non riconoscano la rielezione di Maduro, è democraticamente giusto che venga totalmente considerata la volontà del popolo venezuelano, dopo oltre 20 anni di sopraffazione”.

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