Il libro di Andrea Sirotti Gaudenzi su Cesena del 1377 ha ricevuto importanti riconoscimenti al Salotto del Bancarella a Pontremoli. L’autore ha sottolineato l’importanza della memoria storica.
Il libro di Andrea Sirotti Gaudenzi su Cesena del 1377 ha ricevuto importanti riconoscimenti al Salotto del Bancarella a Pontremoli. L’autore ha sottolineato l’importanza della memoria storica.
Notevoli sono i riconoscimenti attribuiti al libro dedicato ai tragici eventi svoltisi a Cesena nel 1377. Si tratta del volume “L’eccidio di Cesena. La più grande strage del Medioevo”, scritto dall’autore cesenate Andrea Sirotti Gaudenzi (avvocato e docente universitario) e pubblicato da Maretti editore nel mese di dicembre dello scorso anno. Infatti, durante il fine settimana appena trascorso il libro di Andrea Sirotti Gaudenzi è stato premiato dal “Salotto del Bancarella”, iniziativa letteraria curata da Luca Filipponi, che si è tenuta nella città di Pontremoli nei giorni delle premiazioni del Premio Bancarella. Una giuria di critici ha attribuito riconoscimenti ad alcuni autori noti per testi particolarmente significativi. Sono stati premiati, tra gli altri la poetessa Sabrina Morelli (che ha partecipato a varie edizioni del Premio Strega), il filosofo Simone Fagioli e l’autrice italo-svizzera Wondy Rossini. Andrea Sirotti Gaudenzi è stato premiato dalla giuria sia con il premio della critica del “Salotto del Bancarella”, consegnatogli dal sindaco di Pontremoli, sia con la targa celebrativa presentata dal Centro studi Colaiuda per L’Aquila capitale della cultura. L’autore cesenate, nel corso della kermesse, ha idealmente dedicato il premio alla propria città, sottolineando l’importanza di recuperare la memoria del passato in un’epoca nella quale l’affermazione delle tecnologie di intelligenza artificiale rischia di travolgere il pensiero critico.
