A cura di Ionela Polinciuc
In questa intervista esclusiva, il Giudice Turco offre una visione approfondita e controversa riguardo al recente tentativo di attentato contro Donald Trump durante la campagna elettorale. Turco discute le potenziali implicazioni politiche di questo evento, accusando la sinistra democratica americana e il Nuovo Ordine Mondiale (N.O.M.) di orchestrare azioni per mantenere il loro controllo economico e politico. Inoltre, esplora come questo episodio possa influenzare i rapporti internazionali, specialmente tra l’America e l’Italia, e descrive il ruolo che la politica americana ha avuto nel plasmare le dinamiche geopolitiche attuali. Con una forte critica alla gestione attuale della politica americana, Turco pone l’accento sulla necessità di un cambiamento radicale per garantire una vera democrazia e pace globale.
Giudice Turco, qual è la sua opinione sulla recente situazione in America riguardo al tentativo di sparare a Donald Trump e quali potrebbero essere le implicazioni politiche di questo evento?
In ordine all’attentato subito da Trump durante la campagna elettorale, va innanzitutto affermato che l’attentato è reale e sventato per un millimetro da una tragica conclusione. Già in precedenza ebbi modo di esternare, circa 2/3 mesi fa, in occasione del vantaggio elettorale che Trump stava accumulando su Biden, che la sinistra democratica avrebbe tentato di ucciderlo. Questo perché, anche agli occhi e mente dei meno acuti, avrebbe determinato un colpo per la sinistra democratica immenso poiché sarebbero andati a monte tutti i progetti loschi e criminali che l’America di Biden, nelle mani del N.O.M., aveva posto in essere con costi altissimi che sarebbero saltati in un danno economico di dimensioni gigantesche. Ed invero la politica attuale americana, manovrata e pilotata ad arte, ha messo in ginocchio l’Europa che ha di fatto asservito al suo volere e, soprattutto, gestito la guerra Ucraina ad uso e consumo di impiantare, a cura della NATO, basi militari violando trattati e accordi a piena e dichiarata minaccia alla Russia e fomentata guerra nucleare. Tutti fatti scongiurati da Trump nel periodo della sua gestione quando impedì all’Ucraina di entrare nella NATO e badate bene, NON IN EUROPA come si vorrebbe far credere per la sua occidentalizzazione, BENSI’ NELLA NATO, ovvero la sua militarizzazione e dipendenza dalla stessa esattamente come per l’Italia con il patto atlantico. Trump scongiurò quindi quello che oggi stiamo gravemente vivendo e soprattutto garantì alla Russia il rispetto degli accordi presi a suo tempo dalla NATO ben descritti nell’accordo di MINSK, e quindi il divieto di estensione NATO con basi militari nei paesi dell’EST e la garanzia all’Ucraina di un periodo di pace e non belligeranza che avrebbe provocato, come oggi si può vedere, migliaia di morti. Attraverso la truffa elettorale di evidenza enorme posta in essere e con la quale si evitò la conferma di Trump alla Casa Bianca, la sporca politica della NATO si mise immediatamente in moto corrompendo il presidente Ucraino Zelensky e quindi apertamente minacciando la Russia attraverso la successiva posizione di basi militari ai suoi confini. Ora che Trump sta di nuovo ottenendo la maggioranza di voti e consensi, non era difficile immaginare che avrebbero attentato alla sua vita perché ora l’America di Biden e del N.O.M., non possono perdere tutte le prerogative guerrafondaie poste in essere e, soprattutto, perdere, inutilmente, i miliardi spese tra corruzioni, armi e forniture militari varie oltre a quanto sono costati attentati a ponti, gasdotti addestramenti militari e civili Russi subendo una disfatti economica di proporzioni immense. Trump resta in pericolo di vita e solo il padreterno ha fato si che, quello spostamento del capo di un millimetro facesse fallire il tentativo di ucciderlo. L’America uccide chiunque si opponga o minacci la sua economia e per quanto riguarda l’Italia lo fece con Enrico Mattei e poi con Aldo Moro ovvero uomini che reggevano veramente la sovranità Italiana non riconoscendo la loro. Le implicazioni politiche in questo scenario sono di tutti, nel senso che tutti i paesi che sostengono, da schiavi, il diktat della sinistra democratica americana, sono responsabili e consapevoli di questo crimine e Trump va salvaguardato in tutti i modi perché oggi resta l’unica garanzia per LA FINE DI UNA GUERRA VERGOGNOSA DI PIENA MATRICE AMERICANA e che porta ed ha portato ALLA DISTRUZIONE OLTRE 280.000 SOLDATI UCRAINI mandati al macello da un presidente sporco e venduto. E che oggi non E’ PIU TALE per scadenza del suo mandato e che invece resta li supportato dai guerrafondai della sinistra democratica/nazista e dell’ISIS americana. E questo fallito attentato porterà ulteriore incremento valutativo elettorale alla figura di Trump per l’evidente giustizialismo di questa sinistra che non esita ad eliminare fisicamente chi gli si frappone invece nelle giuste forme democratiche e questo se da una parte porterà alla sconfitta totale, come merita, la sinistra demo americana, dall’altro esaspererà ancora di più la necessità di una ripetizione del criminale intento anche se più cautelata.
Come pensa che questo episodio possa influenzare i rapporti tra l’America e altri Paesi, inclusa l’Italia, e quali potrebbero essere le conseguenze a livello internazionale?
Oggi la politica americana è una politica di imposizione e le sanzioni alla Russia, che hanno di fatto indebolito i paese europei e DISTRUTTO economicamente l’Italia, sono stati l’escamotage per imporre la propria economia ai paesi europei senza alcuna possibilità di diverso approvvigionamento. Basti pensare che l’ENI, pur avendo in corso un contratto per la fornitura di petrolio dalla Russia a 10 euro l’oncia, compra e si rifornisce da quello americano che paga 80 dollari e se, come avrebbe fatto Mattei, avesse rifiutato, qualcuno oggi non sarebbe più qui. Non vi è nè vi può essere politica economica con questa America ma solo obbligo di commerciare in tutto e su tutto con lei e questo si chiama ricatto ed estorsione perché il non consenso viene punito nella forma peggiore. Oggi l’Europa è succube americana, piegata alla sua volontà e determinazione e lo si vede apertamente come aggredisce un paese, la Russia, che non ha mai costituito una minaccia per nessuno e che anzi ha sempre tenuto ottimi rapporti commerciali con i paesi occidentali e, soprattutto, con l’Italia.
In che modo ritiene che la politica americana attuale possa influenzare gli eventi politici in Italia e in Europa in generale?
Non vedo alcuna possibilità in ordine alla istituzione di garanzie o eventi o fatti che possano garantire la libertà politica ed incolumità fisica di leader politici fino a che esisterà questa compagine politica americana che definirei da gangster o altamente mafiosa perchè chi uccide per economia e sopraffazione ed interesse può essere fermato solo se eliminato dalla vita politica. Quello che, in conclusione posso sostenere, è che, se Trump sarà alla guida della Casa Bianca chi piangerà saranno solo questi criminali, i collusi e corrotti ed i Capi del N.O.M. mentre l’Europa, l’Ucraina e soprattutto noi avremo un nuovo periodo di vero scambio democratico di prodotti ed economia sana e libera. Dio aiuti Trump e così tutti noi. Non esito ad affermare che oggi la Russia rappresenta il vero stato democratico, che non ha ingerito in nessuna economia, in nessuna attività militare ed ha sempre tenuto ottimi rapporti commerciali con i paesi europei di cui ha sempre rispettato cultura e governi come ha ampiamente dimostrato quando ha costituito l’Associazione di Stati BRICS con un grande schiaffo ad un occidente sporco, infangato e criminale. Ed ha saputo reagire con mirabile intelligenza alle gravissime se non schifosissime provocazioni americane garantendo la difesa del proprio popolo evitando il più possibile di colpire la popolazione civile ucraina e distruggendo il minimo indispensabile, tanto che si può ben vedere i minimissimi danni arrecati in tal senso occupando l’ucraina dalla mafia americana di gangster senza scrupoli ma che male hanno fatto i conti con questo grande popolo e suo Presidente. Con la Russia ci si sono scornati tutti, da Roma imperiale, a Napoleone ad Hitler e questo gli americani, popolo senza storia nè arte nè cultura, di origine esclusivamente guerrafondaia e distruttori di grandi popolazioni indiane, hanno gravemente omesso di valutare.
