8 Settembre 2024, domenica
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“Wind ensemble”: un viaggio tra le epoche

A cura di Carla Cavicchini

Giovedì 23 ore 21 presso la Chiesa del Corpus Domini e venerdì 24 ore 21.00 alla Chiesa dei Sette Santi

“Wind ensemble”: un viaggio tra le epoche 

con Mozart, Caplet e Gounod a cura di orchestra La Filharmonie

Ad affiancare il doppio concerto, nell’ambito della rassegna “Sinfonia di Vibrazioni”, anche il laboratorio di esplorazione sensoriale dedicato a persone con disabilità uditiva “Il corpo della musica”

Firenze, 21 novembre 2023 – Dal classicismo di Wolfgang Amadeus Mozart alla modernità di André Caplet passando per il romanticismo di Charles Gounod: saràsoprattutto un itinerario nella musica francese degli ultimi due secoli il concerto del “Wind ensemble”, formazione di fiati dell’orchestra under 35 La Filharmonie con la direzione artistica di Giulio Arnofi e la direzione musicale di Nima Keshavarzi. Doppio appuntamento giovedì 23 novembre alle 21.00 presso la Chiesa del Corpus Domini (via Gran Bretagna, 62) e venerdì 24 novembre sempre ore 21.00 alla Chiesa dei Sette Santi (viale dei Mille 11) nell’ambito della rassegna “Sinfonia di Vibrazioni”, progetto nato per avvicinare la musica classica alle nuove generazioni e alle comunità di quartiere portandola sotto casa in contesti insoliti e tradizionali. Musei, chiese, circoli, ville e teatri aprono le porte per un cartellone diffuso di spettacoli nell’ambito dell’Autunno Fiorentino, promosso dal Comune di Firenze. In programma venerdì 24 novembre ore 17 anche il laboratorio di esplorazione musicale dedicato a persone con disabilità uditiva “Il corpo della musica” curato da Associazione Fedora (ingresso gratuito al concerto, per partecipare al laboratorio prenotazione obbligatoria a ass.ne.fedora@gmail.com – 3317620578, info: www.lafilharmonie.com)

“L’obiettivo di “Wind ensemble” – dichiara NimaKeshavarzi – è di mettere al centro del palco gli eccezionali fiati della nostra orchestra, dando risalto alle capacità di alcuni tra i nostri migliori musicisti. Il programma vuole affrontare sia pezzi del grande repertorio concertistico sia brani meno conosciuti del Novecento, spesso rimasti inascoltati. Sarà un viaggio alla scoperta della tradizione musicale francese che parte dalla Serenata N.12 per fiati in Do minore K.388 di Mozart e quindi dal classicismo settecentesco per proseguire con il romanticismo della Petite symphonie di Gounod fino alla ricercatezza e l’esoticità della Suite persane di Caplet, coetaneo di Debussy di cui ha curato diversi arrangiamenti”.

Ad anticipare il concerto del 24 novembre il laboratorio durante il quale il musicista e musicoterapeuta Mattia Airoldi darà la possibilità alle persone con disabilità uditiva di esplorare il repertorio musicale attraverso i sensi e il corpo, per scoprire le emozioni incluse nell’espressività sensoriale. Questo è possibile grazie a pedane sensoriali, dispositivo tecnologico che trasforma lo stimolo sonoro in vibrazione: è il corpo che si sdraia, è il corpo che ascolta. Il laboratorio è concepito come un momento per permettere ai partecipanti di avvicinarsi alla musica in maniera diversa e, in alcuni casi, per la prima volta. Durante il laboratorio e la presentazione del concerto serale sarà presente l’interprete Lis.

“Sinfonia di Vibrazioni” si conclude mercoledì 29 novembre alle ore 21, alla Limonaia di Villa Strozzi con “Linvenzione del 900”, con l’orchestra La Filharmonie diretta da Nima Keshavarzi su Webern, Respighi, Bartok (biglietti 5/8/10 euro).

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