 Strange way of life, il cortometraggio che segna il grande ritorno di Pedro Almodóvar è in programma al cinema Astra dal 21 settembre, in prima visione e lingua originale. Ethan Hawke e Pedro Pascal sono i protagonisti di questa commedia queer spassosa e appassionata, una rielaborazione inebriante del western, presentata in anteprima al Festival di Cannes (biglietto unico 4 euro).Cortometraggi anche con il Firenze Film Festival, evento speciale a ingresso gratuito, che il 22 settembre porta sul grande schermo dell’Astra i migliori film indipendentiselezionati e premiati nei festival internazionali. Dalla Danimarca alla Spagna, dal Canada al Giappone, i corti di questa sesta edizione aprono una finestra su mondi diversi e approfondiscono questioni sociali. Dal 23 settembre è in arrivo all’Astra una storia sull’infanzia e la genitorialità, ambientata tra gli incantevoli paesaggi della Mongolia: L’ultima luna di settembre, in prima visione. Un’apprezzata opera prima che accompagna lo spettatore in una terra raramente rappresentata sul grande schermo, ricca di umanità e tradizioni. Tiziano Terzani: il viaggio della vita,documentario dedicato al giornalista e scrittore originario di Firenze, è in programma all’Astra dal 23 settembre. Un viaggio nella sfera privata e intima di Terzani, che si addentra nel suo genio narrativo, raccontando anche gli avvenimenti storici di cui è stato testimone. Torna al cinema in versione restaurata uno dei capolavori di Jean Eustache, Mes petites amoureuses, all’Astra dal 25 settembre in lingua originale. Un racconto di formazione dichiaratamente autobiografico, girato negli stessi luoghi dell’infanzia del regista. Nuove proiezioni di Una sterminata domenica(vincitore del premio speciale della Giuria Orizzonti a Venezia), Le mie poesie non cambieranno il mondo (documentario dedicato a Patrizia Cavalli), Barbie e Manodopera. |
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L’ULTIMA LUNA DI SETTEMBRE Prima visioneL’ultima luna di settembre di Amarsaikhan Baljinnyam (Mongolia 2022, 90 minuti).Quando l’anziano padre si ammala gravemente, Tulgaa torna al villaggio natale sulle remote colline della Mongolia per assisterlo. Dopo la morte del genitore, Tulgaa decide di portare a termine il raccolto che il padre aveva promesso di completare prima dell’ultima Luna piena di settembre. Mentre lavora nei campi, Tulgaa incontra un bambino di dieci anni, Tuntuulei, che vive da solo con i nonni mentre la madre lavora in città. Tra i due nasce un rapporto inizialmente di sfida, che andrà via via ad allentarsi per far spazio a un legame di stima e condivisione. Tulgaa prenderà Tuntuulei sotto la propria ala, scoprendo di essere in grado di dare al bambino tutto l’amore paterno che a lui non era mai stato dato.INFO E ORARI |
FIRENZE FILM FESTIVAL FestivalSuddiviso in due fasce di proiezione (18.00-19:30 e 19:45-21:15) e, a seguire, una cerimonia di premiazione, il Festival propone 11 cortometraggi selezionati nei migliori festival internazionali. Si parte con il pluripremiato On My Mind di Martin Strange-Hansen, candidato agli Oscar; nella stessa fascia oraria anche Coin Slot di Scott Jones e 2gether di Kim Ekberg. Nella seconda parte, cortometraggi narrativi e documentari, tra cui Familiar Stranger di Sara Furrer e Fabian Lütolf, un road movie sulla famiglia e l’identità. Chiusura con Woman Meets Girl di Murry Peeters, una storia queer ricca di emozioni. Tutti i film hanno i sottotitoli in italiano e in inglese. Ingresso libero fino a esaurimento posti.INFO E ORARI |
TIZIANO TERZANI: IL VIAGGIO DELLA VITA Prima visioneTiziano Terzani: il viaggio della vita di Mario Zanot (Italia 2023, 58 minuti).Un documentario che racconta gli aneddoti più divertenti e i momenti più drammatici vissuti dallo scrittore di culto. Grazie alle registrazione audio inedite – ben cinquanta ore – fornite dal figlio Folco, è lo stesso Tiziano a raccontarsi. Accanto alla narrazione della sua voce, vediamo il materiale girato con una Super 8, che ritrae momenti familiari e privati dell’autore. Audio, foto, video racchiudono la vita del grande giornalista e scrittore, dalla sua infanzia sino alla morte in un omaggio unico dedicatogli dal regista.INFO E ORARI |
MES PETITES AMOUREUSES Classici restauratiMes petites amoureuses di Jean Eustache (Francia 1974, 124 minuti).Il film racconta la storia di Daniel e di un’estate passata tra il paese natale della nonna, dove ha gli amici e la spensieratezza della campagna, e la cittadina dove si è ristabilita sua madre con un patrigno che lo vuol mandare a lavorare al posto di farlo studiare. Sarà un’estate di scoperte, di crescita e di tante prime volte per Daniel tra piccoli amori, delusioni, dissapori in famiglia, passioni cinefile, fughe nella fantasia e nell’astrazione.INFO E ORARI |
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Ethan Hawke e Pedro Pascal nel nuovo corto di Pedro Almodóvar
