25 Dicembre 2024, mercoledì
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Pandemia, c’è sempre un dopo: riflessione con il Giudice Angelo Turco

A cura di Ionela Polinciuc

Pandemia: C’è sempre un dopo: Riflessione sulla realtà esposta

Giudice Turco, Lei cosa ne pensa?

Deve premettersi che, come soprattutto oggi stiamo verificando, nel mondo europeo e, soprattutto nella realtà italiana, non vi è mai stata alcuna pandemia o epidemia se non nella mente di chi ha tutto programmato nei suoi particolari agghiaccianti e di elevata criminalità. Sul presupposto e divulgazione dell’arrivo dalla Cina di un virus mortale, sempre da tutti i veri medici e biologi, tra cui in primo piano Dott.ssa Gismondo, su cui il governo Conte ha impiantato un terrorismo sanitario continuo e divulgato da tutti i siti di informazione di stato tra cui, cosa gravissima, la RAITV che, nonostante debba essere l’informazione del cittadino e da lui pagata, ha impedito ogni controinformazione e, laddove abbia fatto finta di riceversi un medico controinformatore (vedi Vespa nei confronti del Dott. Amici) ne ha impedito parola, espressione e specificazione medica. In questo clima si è data esaltazione ai morti di Bergamo, ed oggi sappiamo non essere stati causati dal virus ma da cure sbagliate prima ed omesse autopsie poi, mentre la gente allo sbaraglio e priva ormai di ogni controllo del proprio io si abbandonava alla disperazione. Una pandemia che nel frattempo della sua dichiarata entità mortale non aveva causato alcun morto se non quelli dichiarati tali tra cui deceduti in incidenti stradali, un minore travolto da una vettura e addirittura un povero disgraziato che era annegato. In questo clima di terrore sanitario, continuamente foraggiato da tv, piccoli squallidi talk show e giornali, nell’arco di neppure 4 mesi, tra luglio ed agosto 2020 nascevano, badate bene, non 1 bensì 5 prodotti di un liquido tratto da Bigh Pharma, Moderna, Astrazeneca e Pfizer in grado, secondo i millantatori di turno, di arginare il virus mortale. Questi miracolosi liquidi creati in 4 mesi si riducevano a 4 e poi alla sola fornitrice Pfizer in una evidente speculazione senza confini in considerazione, soprattutto dettata da medici e professori di medicina anche internazionale, per i quali nessun prodotto poteva assumere la denominazione di vaccino se non attraverso l’esperita fase sperimentale che prevedeva 4 fasi e soprattutto una procedura che tanto poteva rendere possibile non prima di 8/10 anni. Ma soprattutto prevedeva l’esistenza del virus ovvero ll suo isolamento per il dovuto studio. Dal 2020, in particolare nei mesi di ottobre, abbiamo subito le gravissime restrizioni operate dall’allora presidente consiglio ministri Giuseppe Conte che, con DPCM di nessun valore giuridico/legale e come tali assolutamente non eseguibili dalle forze dell’ordine, inventandosi di sana pianta uno stato di emergenza sanitario mai previsto nè regolamentato nella nostra costituzione, (e peraltro mai avvenuto pur in costanza di epidemie vere come Vaiolo, Poliomelite, Sars, Aviaria Suina ecc.,) e di fatti violando la Costituzione della Repubblica Italiana oltre che in tale dichiarazione soprattutto nel momento in cui ha oppresso i diritti costituzionali di ciascun cittadino impedendo la circolazione, sequestrando le persone in casa, impedendo la libertà di espressione e di pensiero, perseguendo associazioni conviviali di persone, impedendo il commercio, vietando accesso ai luoghi pubblici arrivando perfino a togliere il lavoro e la retribuzione a chi difendeva il proprio diritto sanitario sancito dall’art. 32 della costituzione rifiutando di farsi inoculare un liquido di cui nessuno aveva reso noto componenti ed effetti. Le bugie gravissime con le quali ministro della salute, direttore dell’ISS, lo stesso presidente Consiglio Ministri Conte e poi Draghi nonchè i vari dottorucoli televisi (mai resi noti nelle loro attività, specializzazioni e qualifiche) si riempivano la bocca e sulle quali poggiavano la loro già scarsa credibilità indicavano che chi si sottoponeva alla inoculazione del prodotto sarebbe stato esente dal virus e poteva PRATICARE LA VITA PUBBLICA discriminando chi difendeva i propri sacrosanti diritti, si realizzavano come tali (BUGIE) già nel momento in cui i poveri inoculati alla prima dose SI AMMALAVANO e si ammalavano più di chi non si faceva inoculare, e quindi inventarono la 2 dose, che, peggio della prima, oltre che inutile decretava reazioni avverse gravissime per poi arrivare alla 3 e quindi, in uno scenario vergognoso alla 4 e forse 5 per fortune bloccate nel loro obbligo. Tutto ciò dimostrava come i prodotti iniettati nel corpo delle persone non erano diretti a curare niente ed anzi si rivelavano mortali e nei casi miglio gravemente invalidanti. Eura Vigilance Europe, nelle varie pubblicazioni sul monitoraggio delle persone inoculate in 27 stati europei, a luglio 2022 rapportava la notevole cifra di ben 7.800.000 soggetti affetti da reazioni avverse invalidanti di cui il 50% gravissime ed oltre 187,000 morti ed a fronte di queste cifre devastanti non vi era nessuna informazione che indicasse 7.800,000 non inoculati che stessero male e soprattutto neppure un morto che non si fosse inoculato a dimostrazione che era pienamente operante l’art. 32 della costituzione e quindi l’assenza di una relazione tra rischio/beneficio che solo poteva superare la previsione dell’art. 32 della costituzione. I governi Conte e Draghi poi hanno incessantemente seguito la strada dell’obbligo della inoculazione pur sapendo perfettamente che il liquido non serviva a niente se non alla grande speculazione sanitaria economica prima a vantaggio oggi solo di Pfizer ma sapevano anche degli effetti mortali ed invalidanti che producevano a fronte di un virus influenzale che era finito per esaurimento della carica virale già da Maggio 22. Il prof. Zangrillo fu aggredito per aver detto questo ed è stato aggredito anche dopo ed ogni qualvolta intervistato tanto ripeteva fino a quando ha dismesso ogni esternazione. Così Montanari, Scoglio ed altri fino ad arrivare al grande De Donno suicidatosi dopo aver avuto i NAS nell’ospedale ove curava i propri pazienti e poi perseguitato anche quando per disperazione aveva lasciato l’ospedale e come si sono sospesi e radiati altri grandi medici che combattevano la falsa medicina di stato tra cui il Prof. Oliviero, D.ssa Balanzoni, D.ssa Dondini e tanti altri. Questo è il quadro della falsa pandemia, della speculazione sanitaria introdotta, della gravissima violenta violazione della Costituzione e diritti costituzionali, della distruzione della economia e della dignità umana, delle violazioni personali fisiche e psichiche oltre che di privazione del lavoro e della retribuzione PER ESTORCERE AL SINGOLO cives un consenso rifiutato per diritto e per inesistenza di un prodotto sanitario diretto a tutelare la salute umana. Oggi siamo a tre anni dal più grande olocausto della storia dopo quello del nazismo, ancora più feroce perchè travestito da democrazia dove si è ucciso fingendo di curare, ovvero da 31/01/2020, dichiarazione stato emergenza a gennaio 2023, oggi siamo ad aprile, dove il risultato è: FALSA PANDEMIA – TRUFFA SANITARIA – SPECULAZIONE FARMACEUTICA – MORTI POST SIERO – INVALIDI DA REAZIONI ABVVERSE AL SIERO morti minorili iniziate da marzo 22 ovvero dalla successiva inoculazione tutti sanissimi, atleti e tutti morti da infarto – la chiusa inchiesta della Procura di Bergamo e tutte le intercettazioni delle relazioni telefoniche che vedono coinvolti ministro salute – presidente consiglio ministri – direttore ISS – ed altri personaggi e che ritengo dovra coinvolgere ministro interno e presidente repubblica che ha permesso e consentito questo olocausto avallando e firmando decreti di inaudita violenza come quello su obbligo siero per medici insengnanti e poi over 50. Chi, come me, conosceva la realtà già da marzo 2020, in continuo contatto con medici ed avvocati dell’associazione Eretico unitamente al dott. Giorgianni, potrà avere la sola amara riflessione di quale potere criminale ci ha e tuttora ci sovrasta mentre può dare conforto sia l’inchiesta di Bergamo quanto e soprattutto il contributo di giornalisti veri, seri, come Maurizio Bel Pietro del giornale La Verità e di Mario Giordano con la sua eccellente informazione attraverso la trasmissione Fuori Dal Coro sperando che la gente come si svegli, eserciti i propri diritti, deserti ogni invito ad inocularsi sapendolo illecito e sperando che tutto si rimetta nelle mani delle procure italiane ed a mio avviso nella ISTITUENDA CORTE DI ASSISE competente per tutto ciò che riguarda STRAGI DI STATO qual è quella posta in essere e tuttora in atto nonostante le gravissime verità sanitarie e giuridiche ormai alla luce, finalmente del sole. E’ l’ergastolo per questi criminali la riflessione che oggi più prende corpo in ognuno di noi.

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