a cura di Luigi Rubino
Tutto pronto per la 57esima edizione della maratona internazionale di nuoto “Capri- Napoli” di 36 Km che si terrà domenica 4 settembre nelle acque del golfo partenopeo, con partenza dall’isola azzurra ed arrivo al Circolo Canottieri a Napoli.
Alla conferenza stampa di presentazione che si è svolta nella sala giunta di Palazzo S. Giacomo, sede del Comune di Napoli, oltre il presidente organizzatore dell’evento, Luciano Cotena, hanno partecipato l’assessore allo Sport e Pari Opportunità del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, il presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli, il presidente FIN Campania, Paolo Trapanese,Luca Piscopo, Consigliere FIN nazionale e guida tecnica delle FFOO Napoli, il referente del main sponsor, Farmacosmo, Marco Piccolo ed alcuni atleti che parteciperanno alla gara tra cui il napoletano Mario Sanzullo, alla sua prima partecipazione, il veterano della maratona, Edoardo Stochino e Barbara Pozzobon, costretta a dare forfait per le non perfette condizioni fisiche.
Alla importante maratona di nuoto internazionale parteciperanno 19 atleti ( 15 uomini e 4 donne) di 7 nazioni tra cui: Argentina, Egitto, Brasile, Francia, Macedonia del Nord, Olanda ed Italia).
Tra i nuotatori italiani ci sarà il debutto del napoletano, Mario Sanzullo, originario di Massa di Somma, recente vincitore del titolo italiano sui 25 Km argento sulle 5 Km e bronzo nel Tean event ai Mondiali del 2017.
L’atleta napoletano, forte della partecipazione alle Olimpiadi dello scorso anno a Tokyo, cercherà di riportare il trofeo in Campania dopo 52 anni dall’ultimo successo dell’indimenticabile campione di nuoto, Giulio Travaglio. Per Sanzullo sarà l’occasione per dimenticare le prestazioni negative ai recenti campionati europei di Ostia dove l’azzurro era in testa nella 25 Km prima fermata e poi annullata dalla giuria.
Avversari di rispetto del nuotatore, appartenente al gruppo “Fiamme Oro” saranno il campione in carica, Alessio Occhipinti, l’altro italiano Francesco Ghettino, il macedone Ev genij Pop Acev e l’argentino Damian Blaum. Occhio anche al veterano Edoardo Stochino che è alla sua dodicesima partecipazione alla Capri – Napoli, cerca ancora la vittoria in questa competizione internazionale e all’altro connazionale, Simone Ruffini.
All’evento torna in gara l’Egitto, assente da tempo in rappresentanza di quella scala dei “coccodrilli del Nilo” che hanno fatto sempre buone prestazioni nel golfo di Napoli.
Tra i favoriti c’è anche l’olandese Narcel Schouten, vincitore nel 2020 con il record maschile della competizione.
In campo femminile, non ci sarà la Pozzobon, ma non mancheranno comunque sfide da mozzafiato come quelle che offriranno la francese Caroline Jouissem l’argentina Pilar Geijo, vincitrice alla Capri – Napoli nel 2011 e nel 2015.
L’evento assegnerà anche il trofeo “Giulio Travaglio” promosso dal Coni Campania, destinato al miglior italiano in gara.
Gli aspetti medico/fisioterapici saranno curati dal dottor. Flavio Maione, mentre l’assistenza il mare per la prima volta, sarò garantita da un’idroambulanza, unica nel suo genere, dell’associazione Universo Humatitas.
“Lo sport a Napoli è fondamentale. Uno studio naturale come quello del mare deve essere utilizzata e noi lo faremo anche con altre iniziative legate al mare – ha detto l’assessore allo sport del Comune di Napoli. Emanuela Ferrante che ha ribadito poi l’importanza dello sport a Napoli che deve e può diventare veicolo di turismo e cultura.